Per chi ha fretta e vuole sapere come schizzerà questo nuovo starter tutto Europeo e Russo ! le slide daranno un idea che poi approfondiremo insieme e nelle webinar ... per chi non ha fretta puo' seguire il video e poi contattarmi al numero cell. 3420942419 oppure mandarmi una richiesta di contatto su [email protected] oppure contattarmi su Skype : Sonia.Iannoli64 oppure associarsi qui http://soniaiannoli.ganodermacenter.eu/business_opportunity PRESENTAZIONE DI LA'SLO' MycoVeggie EU in polvere è una miscela particolare di piante officinali accuratamente selezionate, funghi, verdure, frutti, thè verde cinese e spirulina. Tra gli ingredienti del prodotto i più importanti sono: il psillio (Plantago psyllium), il seme del sedano (Apium graveolens), le foglie del gelso (Morus microphylla) e lo Ginkgo biloba. Vediamo le qualità di questi ingredienti: Plantago psyllium I semi delle piante appartenenti alla famiglia delle Plantaginaceae vengono usati da secoli sia nella medicina indiana (āyurveda) che in quella tradizionale cinese. E' un rimedio consigliato prevalentemente contro la diarrea, le emorroidi, la costipazione, i problemi di orinazione, e l'ipertensione e dispone quindi al miglioramento delle circostanze della vita umana. Nella medicina popolare europea l'uso dello psillio apparve nel secolo XVI. L'erborista inglese del secolo XVII., Nicholas Culpeper (1616–1654) nel suo studio intitolato The Complete Herbal raccomandò il seme dello psillio per curare le infiammazioni, la gotta, le emorroidi, e mastite di donne in allattamento. I principi attivi più importanti dello psillio:
La letteratura scientifica odierna attribuisce ai semi di psillo i seguenti effetti curativi:
Apium graveolens Il seme del sedano (Apium graveolens), è usato dai tempi antichi come un diuretico naturale. Gli antichi greci offrivano agli atleti vincitori il vino di sedano. Le bevande magiche della storia contenevano tutte anche i semi del sedano. Nella medicina tradizionale indiana (āyurveda) il seme del sedano veniva usato come diuretico, come rimedio del raffreddore, dell'influenza, dei disturbi di digestione, dell'infiammazione delle articolazioni, e delle malattie del fegato e della milza. Secondo il famoso priore benedettino del Medioevo, l'erborista eccellente Hildegard von Bingem (1098–1179) chiunque è tormentato dalla gotta, […] polverizzi i semi del sedano […] che è la medicina migliore. Secondo John Gerard (1545–1611/12) il seme del sedano stimola la diuresi. Anche Nicholas Culpeper lo raccomandò come diuretico, ma anche per chi soffre di idropisia. I principi attivi più importanti del seme di sedano:
La letteratura scientifica moderna attribuisce ai semi di sedano le seguenti caratteristiche curative:
Morus microphylla
Il gelso (Morus microphylla) è aborigeno in Nord America, prima di tutto nello Stato del Texas negli Stati Uniti, è un albero che cresce fino a 3–7 m di altezza, è coltivabile anche nelle nostre zone. Nella fitoterapia vengono usate le foglie ed il frutto del gelso bianco (Morus alba) e del gelso nero (Morus nigra), ma nessuna monografia da noi nota menziona l'utilizzo curativo delle foglie del Morus microphylla. La composizione fitochimica delle foglie del Morus microphylla sicuramente assomiglia notevolmente a quella delle altre due specie menzionate. La foglia del gelso bianco e del gelso nero viene utilizzata per gli infusi, prevalentemente come cura supplementare del diabete di tipo 2. Nella medicina tradizionale cinese ogni parte del gelso bianco (foglia, frutta, scorza, radice) viene utilizzata. Degli effetti curativi della foglia possiamo leggere già nel famoso erbario (Shen Nong Bencao-jing) di Shen Nong vissuto nei secoli II–I. a.C., ma gli effetti curativi delle altre parti della pianta vengono menzionati solo in opere molto più recenti. Ginkgo biloba Il Ginkgo biloba è storia vivente. L'unico rappresentante ancora sopravvissuto della famiglia Ginkgoaceae ma anche dell'intero ordine Ginkgoales. Originario in Sudest-Cina, arriva anche all'altezza di 30 m. Nelle nostre zone viene coltivato prevalentemente come pianta ornamentale. Ha foglie decidue, lunghe (2-4 cm) picciolate a lamina (di 4–8 cm) , dalla forma a ventaglio. Nella medicina tradizionale cinese viene usato come rimedio dell'asma, dell'ipertensione, dell'acufene e dell'angina pectoris. In Europa è documentato solo in Francia il suo utilizzo come rimedio in insulti vascolari causati da flebite o diabete. I principi attivi più importanti della foglia di ginko:
Gli effetti curativi più importanti della foglia del ginkgo:
MycoVeggie EU in polvere è una miscela particolare di piante officinali accuratamente selezionate, funghi, verdure, frutti, thè verde cinese e spirulina. A basso contenuto di grassi, privo di colesterolo, ricco di fibre idrosolubili e non. Il principio attivo più importante è il macinato del seme dello psillio (Psyllii semen). Senza zucchero aggiunto, conservanti, coloranti o atri additivi. Questi gli ingredienti della polvere MycoVeggie EU: semi di psillio (Plantago psyllium) , semi di sedano (Apium graveolens), foglie di gelso (Morus microphylla), foglie di Ginkgo biloba, radici di zenzero (Zingiber officinale), citronella (Cymbopogon citratus), fungo shii-take (Lentinula edodes), Lyophyllum decastes, májusi pereszke Prugnolo (Calocybe gambosa), Hericium erinaceus, orecchione (Pleurotus pulmonarius), mais (Zea mays), lime (Citrus aurantifolia), arancia (Citrus sinensis), Spirulina platensis, foglia della pianta del thè (Camellia sinensis), scorza di mandarini (Pericarpium Citri reticulatae), scorza di cannella (Cinnamomum zeylanicum), anice (Illicium verum), fiore di chiodi di garofano (Eugenia caryophyllus). Il prodotto è confezionato da 400 g. In dotazione con il prodotto è il dosatore. Avvertenze: DXN MYcoVeggie EU in polvere contiene 23,26% di semi di psillio. Evitare l'utilizzo del prodotto in caso di allergia allo psillio! Evitare la somministrazione nelle affezioni renali. Il prodotto contiene 8,14% di foglie di Ginkgo. Per quanto riguarda gli effetti indesiderati, sono riportate rari casi di cefalea, insulti allo stomaco e diarrea o reazioni allergiche. I prodotti contenenti ginko sono controindicati nelle persone in trattamento con farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici. Sciogliere la polvere dosata con il dosatore in dotazione in abbondante acqua per ottenere il risultato desiderato! Come si preparano il Caffè e le altre bevande?, i prodotti sono in pratiche bustine, solubili sia in acqua o latte a 90°, da aggiungere lo zucchero.
Preparazione Caffè: di norma una bustina del caffè contiene prodotto per tre tazzine da caffè, chi lo desidera un pò più forte ne può fare due, dividendo il prodotto in proporzioni eguali nelle tazzine. Fare bollire l'acqua o il latte da aggiungere al caffè precedentemente distribuito, naturalmente se ne può preparare una sola tazzina, per singola persona, prelevando dalla bustina la sola dose necessaria. Caffè Latte: una bustina contiene due dosi per tazza media, oppre monodose in tazza grande, la preparazione nella stessa modalità del caffè. Caffè Moka ( addizionato al cacao, per questo è preferibile usare latte) le dosi per bustina sono per 4 tazzine o 2 per tazze più grandi. Preparazione stessa procedura del caffè. Cioccolato : dosi per bustina 2 per tazze medie oppure 1 per tazza grande ( preferibile usare latte), per la preparazione stessa identica procedura del caffè. Esperienza personale : ho fatto all'inizio mezza bustina con una tazzina di acqua bollente nei vari tipi di caffè perchè a me piace molto forte essendo abituata al caffè del bar e moka, poi man mano mi sono abituata a berlo come bevanda salutare tipo caffè all'americana e quindi con piu' acqua bollente e a dire il vero mi trovo benissimo, non desidero più altre marche di caffè e uso solo il mio al ganoderma... fate in base al vostro gusto la dose desiderata :) Thè caldo: lasciare in fusione una busta in mezzo litro di acqua bollente per almeno 15 minuti per Thè freddo stessa procedura ma la fusione deve continuare per almeno 2 ore, da allungare fino ad un 1,5 litri, bere a temperatura ambiente a frigo. Utilizzato come afrodisiaco per uomo e donna, è anche apprezzato per alleviare gli effetti secondari della chemioterapia e della radioterapia o per favorire la guarigione delle ferite; è inoltre efficace come disintossicante, ma viene anche impiegato nella cura del cancro ed è comunemente usato per numerosi disturbi, quali allergie, angina pectoris, stati di panico e depressione, artrite, asma, ipertensione, bronchite cronica, diabete, ulcera, reumatismi, insonnia, acne, ecc...
Direttamente dalla natura arrivano alcune risposte alla domanda di salute che spesso vengono confortate anche dagli studi della medicina. Esistono, infatti, piante che utilizzate nelle cucine o nelle tradizioni mediche di alcuni paesi anche da migliaia di anni, possono apportare benefici sufficientemente conclamati anche a livello della ricerca scientifica. Questa volta, Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti, vuol parlare dei benefici ed usi di una pianta, utilizzata come medicina, Reishi che è il nome Orientale del frutto di un fungo basidiomicete, il Ganoderma Lucidum appartenente alla famiglia delle Polyporaceae. E' noto da millenni in Oriente per le sue straordinarie proprietà curative, ma solo di recente è apparso in Occidente ed è ora di facile reperibilità anche in Italia sotto forma di integratore alimentare. Esistono varie specie di Ganoderma, ma la più utilizzata è la varietà lucidum di un intenso colore rosso e da un intenso sapore amaro. Conosciuto nella tradizione popolare orientale come "l'erba divina dell'immortalità, in grado di aumentare lo stato generale di salute e il benessere fisico. I numerosi studi scientifici effettuati su questo fungo, lo configurano attualmente come sostanza alimentare dalle comprovate caratteristiche benefiche e protettive nei confronti della salute sia fisica, che psicologica dell'individuo. il Ganoderma è impiegato per il trattamento di più di 20 patologie, che vanno dall'emicrania, ipertensione, artrite, nefrite, diabete, ipercolesterolemia, allergie, a importanti problemi cardiovascolari, neurodegenerativi e cancro. Inoltre recenti studi scientifici hanno dimostrato che le sostanze contenute nel Reishi agiscono direttamente sul sistema immunitario e ne rafforzano le difese, rendendolo più resistente agli attacchi dannosi. Questo spiega molti degli effetti che, per tradizione, sono stati attribuiti al fungo, non ultimo quello di favorire la longevità. Utilizzato come afrodisiaco per uomo e donna, è anche apprezzato per alleviare gli effetti secondari della chemioterapia e della radioterapia o per favorire la guarigione delle ferite; è inoltre efficace come disintossicante, ma viene anche impiegato nella cura del cancro ed è comunemente usato per numerosi disturbi, quali allergie, angina pectoris, stati di panico e depressione, artrite, asma, ipertensione, bronchite cronica, diabete, ulcera, reumatismi, insonnia, acne, ecc... Le numerose proprietà farmacologiche del Ganoderma sono dovute a composti organici quali aminoacidi, triterpeni, steroli, lipidi, alcaloidi, polisaccaridi, vitamine e minerali. Più precisamente contiene calcio, ferro e fosforo, vitamine C, D, B, incluso l'acido pantotenico, che è essenziale per la funzione nervosa. Le principali attività farmacologiche:
Negli ultimi anni si stanno moltiplicando gli studi sulle proprietà antitumorali di Reishi. Le indicazioni per la supplementazione del Ganoderma di nella terapia antitumorale è finalizzato a ridurre gli effetti collaterali della chemio e radio-terapia; al prolungamento della sopravvivenza e al miglioramento della qualità di vita dei pazienti; alla riduzione dei rischi di metastasi; alla prevenzione dell'incidenza e delle recidive della malattia. Queste proprietà sono dovute all'azione di varie sostanze in esso contenute: a) Triterpenoidi citotossici quali gli acidi ganoderici b) Polisaccaridi ad attività antitumorale e i loro complessi proteici; c) Derivati del germanio. il Ganoderma contiene un elevata concentrazione di germanio, importante elemento al quale è riconosciuta l'attività antitumorale attraverso la stimolazione dell'interferone, ed inoltre il germanio è in grado di ridurre il dolore che accompagna gli stadi terminali della malattia cancerosa. d) Fibre alimentari. L'elevato numero di fibre alimentari contenuto nel fungo è costituito da β-glucano, sostanze chitiniche, eteropolisaccaridi, che possiedono un attività carcinostatica sia su base farmacologica che fisiologica, poiché sono in grado di prevenire l'assorbimento e di favorire l'eventuale escrezione di sostanze carcinogeniche.
In cosmesi le donne orientali utilizzano Reishi per la bellezza della pelle. I benefici osservati sono probabilmente sostenuti dall'effetto potenziante sul sistema ormonale. Inoltre Reishi è contenuto in brevetti giapponesi finalizzati al trattamento dell'alopecia, e della perdita dei capelli. E' un integratore alimentare che agisce favorevolmente sulla capacità di conservare il livello delle difese immunitarie. Le proprietà Le proprietà del ganoderma lucidum reishi, che può essere assunto per via orale, sotto forma di capsule o inserito nel caffè, sono diverse. Possiede un'attività antinfiammatoria, perché contiene un componente riconosciuto come analogo all'idrocortisone e che non dà gli stessi effetti collaterali tipici degli antinfiammatori steroidei. In questo modo si può agire sul nostro stato di benessere, rendendo più ridotte le manifestazioni sintomatologiche di alcune malattie tipiche dell'età senile, come il morbo di Alzheimer. Il fungo aiuta nel mantenere attivo il pensiero e nella prevenzione della perdita di memoria. Inoltre svolge un'attività antitrombotica, impedendo l'aggregazione delle piastrine nei vasi sanguigni. L'estratto è utile per la sua funzione antiipertensiva. E' stato dimostrato che riesce a ridurre i livelli di glucosio nel sangue, aumentando l'insulina e stimolando il metabolismo del glucosio nel fegato. Allo stesso tempo, conosciute sono le sue proprietà di protezione proprio nei confronti di questo organo, riducendo le transaminasi. Favorisce la circolazione del sangue, anche nei vasi capillari e svolge un'attività immunostimolante a livello cellulare. A questo proposito, è in grado di potenziare i meccanismi di difesa del corpo e allo stesso tempo di abbassare la risposta immunitaria, se ci sono casi di iperattività dello stesso sistema immunitario. Riesce a contrastare la febbre, l'influenza e le bronchiti, elimina la stanchezza e i cali di energia e agisce sul sistema nervoso, esercitando un'azione energetica e contemporaneamente rilassante. Oil pulling, in medicina alternativa, è un termine che indica un tradizionale rimedio popolare indiano, ripreso e sviluppato poi come terapia negli anni novanta[1] da un dottore russo di nome F. Karach, che consiste nello sciacquare la bocca con dell’olio; esso avrebbe effetti benefici di tipo dentale.
Ecco il metodo migliore per fare uso di questo importante rimedio naturale!!!
Il risciacquo con l’olio attiva il metabolismo e i meccanismi di depurazione, migliorando la salute. I risultati più evidenti possono essere notati con l’interruzione di un eventuale sanguinamento delle gengive e denti più forti. La mattina è il miglior momento per la depurazione con l’olio. Per accelerare i tempi di guarigione, è possibile ripetere il procedimento per 3 volte al giorno, ma sempre lontano dai pasti. E prestate molta attenzione a non ingoiare l’olio… Esso infatti deve essere assolutamente sputato. Effetti del procedimento sulla salute Questa semplice metodica si è dimostrata efficace in numerosi problemi di salute, anche gravi. Guarisce le singole cellule, così come i linfonodi e i tessuti degli organi. Esso è in grado di agire su:
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Reishi nel mondo